Fufù & Mafè (stufato africano)

Il fufù è una pietanza tipica ghanese, l'equivalente del nostro pane. Assomiglia ad una specie di polenta, ma più collosa. Il sapore è abbastanza neutro, e infatti lo si mangia intingendolo nella salsa dello stufato di turno, di solito a base di carne e verdure.

La prima volta che l'ho visto è stata in un video su TikTok. Questo ragazzo africano lo degustava come fosse il piatto più buono della terra. Da allora la curiosità di assaggiarlo è cresciuta sempre di più. Ho cercato la ricetta, avendo cura di trovarne una davvero originale e non occidentalizzata.

Nella versione che vi propongo ho usato per la farina di mais bianco perchè è l'unica che ho trovato con facilità, ed essendo precotta ho anche accorciato moltissimo i tempi di cottura. Ma in realtà il fufù viene preparato anche con la farina di platano, di manioca, o con un mix delle tre a seconda della zona.

Il mafè invece è un tipico piatto di origine senegalese. Un mix di carne, verdure, patate ed un ingrediente un po' insolito per la nostra cucina: il burro di arachidi. Il tutto vien fatto cuocere lentamente finchè i pezzi non diventano teneri come il burro. Di solito è accompagnato dal riso, ma siccome io avevo voglia di provare entrambe queste ricette, ho optato per un mix&match!

Risultato... da paura!!!! Siamo rimasti sorpresi dalla bontà di questo connubio di sapori.

Noi lo abbiamo mangiato con le mani, esattamente come si fa in Africa, e l'esperienza ci è piaciuta molto. Voi se preferite potete usare tranquillamente le posate, ma in qualunque modo decidiate di mangiarlo, non perdete l'occasione di cucinare questo piatto perchè è veramente ed inaspettatamente buonissimo!



INGREDIENTI     (per 8 persone)

PER IL FUFU':
600 gr di farina di mais bianco precotta
1500 gr di acqua
Sale

PER IL MAFE':
2 cipolle bianche o dorate medie (circa 200 gr)
3 cm di radice di zenzero fresco (circa 50 gr)

1 punta di cucchiaino di cannella in povere
1/2 cucchiaino di curcuma in povere
1 generosa macinata di pepe nero
2-4 carote (circa 260 gr)
650 gr di patate
1 peperoncino fresco (facoltativo)
1 dado di brodo di pollo (oppure di carne)
4 pomodori ramati
200 gr di burro di arachidi
3 spicchi d'aglio
1 kg di carne di manzo per spezzatino (un taglio non troppo magro)
Sale
Olio di semi

 
PREPARAZIONE

Con l'aiuto di un cucchiaino, sbucciare lo zenzero, grattugiarlo e poi filtrare la polpa in un colino in modo da ricavarne solo il succo.

Tagliare la carne a dadini grandi da poter esser mangiati in un boccone.

Tritare finemente la cipolla, l'aglio e il peperoncino.

In un capiente pentolone, far scaldare un abbondante giro d'olio di semi. Aggiungere la carne e farla rosolare qualche minuto mescolandola ogni tanto.

Quando la carne avrà cambiato colore, aggiungere il trito di cipolla, aglio e peperoncino, le spezie ed il succo di zenzero. Far andare a fuoco medio per una ventina di minuti circa, poi inserire il dado ed i pomodori tagliati a pezzettoni. Coprire il tutto con circa un litro di acqua e portare a bollore. Cuocere per altri 30 minuti.

Nel frattempo sbucciare le patate e tagliarle a pezzettoni. Tagliare anche i peperoni in modo grossolano e le carote a rondelle. Unire le verdure allo stufato e lasciar cuocere per circa un'ora, o comunque finchè la carne non sarà tenera.

A questo punto unire il burro di arachidi. Da questo momento sarà necessario mescolare spesso per evitare che il burro si attacchi al fondo della pentola. Lasciar cuocere finchè il sugo non risulterà cremoso ed il burro di arachidi affiorerà in superficie (circa 20 minuti).

A fine cottura, regolare di sale.

Non resta che preparare il fufù.

In una pentola antiaderente, sciogliere la farina di mais cercando di non formare grumi in circa metà dell'acqua fredda a disposizione.

Aggiungere il resto dell'acqua ed un pizzico di sale e mescolare bene.

Portare il tutto sul fuoco e mescolare di continuo con un mestolo di legno. Quando la farina si compatterà continuare a mescolare energicamente (ci vorrà un po' di forza) finchè non si formerà una sorta di palla compatta che si stacca da sola dalle pareti. Continuare così per qualche minuto, poi spengere il fuoco e capovolgere la pentola su un piatto da portata: il fufù è pronto.

Servire subito insieme al mafè bollente.

... et voilà!




NOTE

- Il fufù va preparato al momento, servito bollente e consumato tutto, perchè conservarlo è impossibile: la consistenza cambia e tende a rilasciare una parte di acqua. Lo stufato invece si conserva benissimo e può essere preparato con largo anticipo.
 
 
 

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