Risotto très chic


Stasera qui a casa c'è aria di festa: iniziano ufficialmente le mie tanto agognate ferie!

Non vedevo l'ora: è stato un anno particolarmente difficile e faticoso, e ultimamente si sentiva forte il bisogno di staccare un po'.

Ma non preoccupatevi: non vi abbandono! Ho già pronte tantissime ricettine da pubblicare, e sicuramente in vacanza mi verranno un sacco di nuove idee. Intanto vi regalo la preparazione di questo risotto: nato praticamenete per caso, come del resto la maggior parte delle mie creazioni.

L'altro giorno ero particolarmente ispirata: volevo usare i meravigliosi fichi di A-Dottato (la mia pianta di fico. Sì, do il nome alle cose ed è una patologia che non intendo curare) per fare un risotto, ma al contempo volevo tirar fuori qualcosa di originale, che facesse dire "wow"! 

Il nome completo del piatto è: risotto ai fichi e fumetto di pesce, mantecato al gorgonzola con gamberoni croccanti al profumo di limone... per gli amici: Risotto Très Chic!

Non lasciatevi intimorire dalla lunghezza della ricetta (e del nome completo): i passaggi sono tutti molto semplici, il risultato finale merita davvero e il figurone è garantito!



INGREDIENTI     (per 4 persone)

400 gr di riso (io di solito uso il Carnaroli)
500 gr di fichi freschi
145 gr di gorgonzola
400 gr di gamberoni freschi o decongelati
Olio evo qb
30 gr di burro + 1 cucchiaio
La buccia edibile di mezzo limone
1 mazzetto di prezzemolo fresco
Pangrattato qb
4-5 pomodorini
1 cipolla dorata
300 ml di vino bianco

Sale e pepe


PREPARAZIONE

Si inizia con la preparazione del fumetto: pulire i gamberoni tenendo da parte le teste e i carapaci. Togliere il budello usando uno stuzzicadenti, sciacquare e riporre in frigo.

Porre gli scarti dei gamberoni (senza i budelli) in una pentola insieme ad un cucchiaio di burro e mezza cipolla tagliata grossolanamente.

Far soffriggere brevemente, quindi sfumare con circa metà del vino a disposizione. Una volta evaporato l'alcol, aggiungere i pomodori aperti a metà, il prezzemolo spezzettato grossolanamente, 1 litro circa di acqua e un pizzico di sale.
Far cuocere a fiamma bassissima per circa 1 ora.

A questo punto filtrare il tutto con il colino cinese schiacciando bene per far uscire il succo (se non si ha il colino cinese si può usare un colino a maglie non troppo fitte).

Ora ci si occupa del risotto: tenere da parte due o tre fichi per la decorazione e ricavare una dadolata grossolana dagli altri (io lascio la buccia e tolgo solo il picciolo, ma se si preferisce si possono sbucciare). Tritare finemente la cipolla avanzata, e porla in una capiente pentola antiaderente insieme ad una noce di burro (30 gr circa) e un filo d'olio. Far cuocere finchè la cipolla non diventa trasparente.

A questo punto aggiungere il riso e farlo tostare, poi sfumare con il vino rimanente ed inserire il fumetto in modo da coprire il tutto.

Far cuocere a fiamma media e dopo pochi minuti inserire i fichi e portare a cottura aggiungendo ancora fumetto se necessario (preparare del brodo vegetale o di pesce, anche di quello istantaneo, da usare se in cottura il riso si asciuga troppo e il fumetto finisse).

Preparare i gamberoni è molto semplice: crere una panatura frullando del pangrattato con qualche zesta di limone tirata via con il pelapatate e qualche foglia di prezzemolo.

Impanarli pressando bene e trasfrirli in una teglia rivestita di carta forno. Aggiungere un filo d'olio e infornare a 180° ventilato per 10 minuti.


Quando il riso sarà cotto, mantecare fuori dal fuoco col gorgonzola facendo sciogliere bene.


Assemblare il piatto mettendo sopra al risotto i gamberoni croccanti, qualche spicchio di fico fresco e una macinata di pepe nero.

... et voilà!






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