Pane all'aglio

 

Vade retro vampiri!
Se invece adorate l'aglio come me (che continuo perfino ad annusarmi le dita dopo averlo sbucciato), questa ricetta dovete farla assolutamente!
Il pane all'aglio ha origini anglosassoni, è ideale come aperitivo (magari accompagnato da un buon vino), ed è un perfetto stuzzichino da offrire in attesa del pranzo o della cena.
Se decidete di prepararlo, sappiate che... è una droga!!! Quando inizierete a mangiarlo sarà impossibile smettere. Non dite poi che non vi avevo avvertito. 
Io ho impastato usando la planetaria, ma è possibile fare anche tutto a mano senza problemi.



INGREDIENTI     (per una teglia 30x40)

PER L'IMPASTO:
500 gr di farina medio forte: W250-270 (io ho usato Caputo blu Pizzeria)
12 gr di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di malto (si può sostituire con dello zucchero)
8 gr di sale (circa 1 cucchiaino)
300 gr di acqua
20 gr di olio evo (circa 3 cucchiai)

PER LA COPERTURA:
160 gr di mozzarella per pizza
50 gr di burro
2 spicchi d'aglio (alternativa 2 cucchiaini di aglio in polvere)
30 gr di grana grattugiato
Qualche granello di sale grosso (io ho usato il sale dolce di Cervia)
Una manciata di prezzemolo fresco (va bene anche quello congelato)


PREPARAZIONE

Inserire in planetaria tutta l'acqua, il lievito e il malto. Far sciogliere bene, quindi montare la foglia, accendere a bassa velocità, ed inserire la farina, una cucchiaiata per volta, ma con continuità.

Esaurita la farina, aumentare la velocità (portandola a medio/alta, l'ideale è circa 90 giri/minuto). Non appena il composto si aggrapperà alla foglia (circa 12-15 minuti), inserire il sale a "pizzichi", uno dopo l'altro.

Ribaltare la massa ed inserire circa metà dell'olio facendolo cadere "a filo", sempre a velocità sostenuta (o comunque quella che l'impasto richiede per non "spatasciarsi"). Ribaltare ancora una volta e inserire il resto dell'olio.

Durante tutta l'operazione, regolare la velocità in base all'impasto, ribaltare più volte se necessario, e non seguitare ad inserire gli ingredienti se la massa si rilassa e perde l'incordatura.

Alla fine si dovrà ottenere un composto morbido ma ben incordato, che si stacca dai bordi della ciotola lasciadoli praticamente puliti.

A questo punto riporre il panetto in un recipiente oleato in cui l'impasto possa "crescere"; coprire con pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio (con una temperatura di 25° ci vorranno circa 2h, con 20° ne occorrerano quasi 3, ad ogni modo bisogna controllare perchè anche l'umidità ed altri fattori potrebbero far variare le tempistiche di lievitazione).

Intanto che la massa lievita, preparare la copertura: far sciogliere il burro e mescolarlo agli spicchi d'aglio schiacciati con lo schiaccia aglio (in alternativa si può fare un battuto molto molto fine) e al prezzemolo tritato finemente.

A lievitazione ultimata, rovesciare l'impasto sulla spianatoia ben ricoperta di semola (NON rimacinata). Ribaltarlo, togliere delicatamente con un pennellino (o le dita) l'eccesso di semola qualora ci fosse.

Stendere delicatamente cercando di creare un rettangolo poco più piccolo della teglia. Trasferire in teglia (precedentemente oliata o ricoperta di carta forno) ed adattare la misura in modo che la pasta arrivi bene fino ai bordi.


Ungere la superficie con il composto di burro, aglio e prezzemolo, quindi distribuire la mozzarella grattugiata e il grana. Mettere infine anche il sale e lasciar riposare per 15 minuti.

 

Cuocere in forno caldo a 200° per 20 minuti circa (io ho usato la funzione termoventilata). Se la mozzarella si colora troppo velocemente abbassare la temperatura a 180° e proseguire con la cottura.

Una volta pronto, lasciar intiepidire, poi tagliarlo a cubotti o bastoncini.

... et voilà!





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