Oggi, per la rubrica "la fiera del carboidrato" vi propongo un piatto tipico partenopeo.
Intramontabile, buonissima, cremosa, filante, appagante e ristoratrice... sto parlando della pasta alle tre P: pasta patate e provola.
E' l'incubo di qualunque nutrizionista, ma diciamolo: ogni tanto ci sta! E con questo freddino poi... è "la morte sua"!
Suvvia, alle abbuffate di Natale manca ancora un po' e poi conviene arrivarci allenati, no?
E non vi scatenate: so bene che ogni famiglia avrà la sua versione, e che quella sarà la migliore del mondo. Va bene così. Questa è la mia: quella di una Toscana sposata con un Calabrese che ha parenti Napoletani. Un po' come accade con il gioco del telefono senza fili, qualche passaggio/ingrediente potrà essere leggermente diverso, ma vi prometto che resta un piatto davvero godurioso.
A dirla tutta io provola e parmigiano li aggiungo "a sentimento", e non peso le patate al grammo... per ovvi motivi qui ho trascritto le grammature esatte dei vari ingredienti, ma voi non fossilizzatevi:
Questo piatto scalda il corpo ed il cuore. Io l'ho scoperto troppo tardi: l'ho mangiato per la prima volta a 37 anni, voi non fate il mio steso errore e provatelo prima!
INGREDIENTI (per 2 persone)
140 gr di pasta (va bene qualunque tipo, ma io preferisco quella mista)
400 gr di patate
100 gr di provola affumicata
1 cipolla dorata piccola
1 costa di sedano
1 carota
50 gr di pancetta dolce a cubetti
Pepe nero o peperoncino
40 gr di Parmigiano grattugiato
Sale e olio evo
PREPARAZIONE
Tritare finemente sedano, carota e cipolla e farli soffriggere in un tegame con un filo d'olio.
Quando la cipolla è appassita, aggiungere la pancetta.
Nel frattempo sbucciare e tagliare le patate a cubetti irregolari: è importante che ci siano dei dadini più piccoli in modo che in cottura si disfino e formino una crema.
Far rosolare nel tegame per qualche minuto anche le patate, poi aggiungere qualche mestolo di acqua bollente salata e lasciar cuocere.
Quando le patate saranno cotte, agiungere la pasta cruda e ancora qualche mestolo di acqua (non troppa). Mescolare di tanto in tanto.
Appena la pasta è cotta (al dente), togliere dal fuoco, far riposare qualche minuto e poi aggiungere la provola a pezzettini e qualche cucchiaio di parmigiano.
Mescolare il tutto, completare con del pepe nero o del peperoncino e servire ben calda.
... et voilà!
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