No, non l'ho scritto male: si chiama proprio così "alla Willobi" e c'è una spiegazione.
Da sempre, il famoso filetto alla Wellington viene storpiato da Save (che non si ricorda mai il nome esatto) in Willobi. Sono anni ormai che ci scherziamo su. Così, quando ho deciso di modificare il piatto per adattarlo alle mie esigenze, non c'ho pensato due volte ed ho deciso di chiamarlo in quel modo!
Per il menù di questo Natale, la sfida è stata portare in tavola un succulento banchetto, con piatti originali, e tanti antipastini come piace a noi ma, visti i tempi (fra rincari delle bollette ecc), cercando di restare sull'economico. Di solito per la vigilia è tutto a base di pesce, mentre il giorno di Natale di solito mangiamo carne. Dovendo però economizzare, quest'anno ho proposto un menù tutto a base di carne di maiale: gustosa, versatile e conveniente.
Ed ecco che il pregiato filetto di manzo alla Wellington, è stato sostituito con il più abbordabile filetto di maiale. Il resto della ricetta è rimasto identico. Di fatto questa è la versione economica del prestigioso piatto che, a dispetto del nome altisonante, non è affatto una preparazione complessa. Ed anzi offre parecchi vantaggi: si può preparare finanche il giorno prima e cuocere al momento.
Ma soprattutto è buonissimo e molto scenografico da portare in tavola!
INGREDIENTI (per 4 persone)
1 filetto di maiale da circa 400 gr
100 gr di prosciutto crudo affettato
1 cucchiaio di senape
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
400 gr di funghi Champignon
1 uovo
Olio evo
PREPARAZIONE
Rosolare su tutti i lati il filetto di maiale in una padella antiaderente insieme ad un filo d'olio. Più o meno ci vorranno 10 minuti: non dovrà cuocere fino al cuore, ma solo rosolare l'esterno (non cuocere troppo altrimenti poi resterà stopposo).
Una volta pronto, mettere da parte il filetto, tritare finemente i funghi con l'aiuto di un mixer (io uso i funghi già affettati per far prima, altrimenti van prima puliti) e, nella stessa padella in cui ha rosolato il filetto, cuocere i funghi finchè non avranno perso tutta l'acqua.
A questo punto stendere sul piano di lavoro della pellicola e creare un rettangolo con le fette di prosciutto (la grandezza dovrà essere tale da contenere il filetto). Aggiungerei funghi sopra al prosciutto creando uno strato omogeneo.
Spennellare il filetto con la senape ed adagiarlo sopra ai funghi. Arrotolare il prosciutto intorno al filetto (in caso aggiungere una fetta per lungo) aiutandosi con la pellicola, in modo da creare un rotolo.
Chiudere ben stretto e riporre in frigo per almeno mezz'ora.
Liberare il filetto dalla pellicola ed adagiarlo sulla pasta sfoglia srotolata. Avvolgere la pasta sul filetto sigillando bene. Tagliare eventualmente l'eccesso.
Riporre il tutto nuovamente in frigo per un'ora.
Trascorso il tempo di riposo, spennellare la sfoglia con l'uovo sbattuto con un pizzico di sale e bucherellare la superficie.
Cuocere a 200° nel forno statico per circa 40 minuti (o comunque fino a doratura).
Una volta sfornato lasciarlo riposare qualche minuto prima di affettare e servire.
... et voilà!
- Io di solito uso gli avanzi di sfoglia per decorare il filetto in modo da non avere scarti.
Commenti
Posta un commento