Pasta fredda di Mariuzza

Questa pasta ha una storia buffa.

La versione originale, che prevede anche i fiori di zucchina, la assaggiai nella mia prima estate calabra, preparata da quella che poi sarebbe diventata mia suocera.

Al tempo io e Save eravamo solo buoni amici e approfittavamo della sua casetta al mare per fare una doccia e pranzare al rientro dalle mattinate in spiaggia.

I suoi genitori, che generalmente rincasavano prima di noi, ci facevano quasi sempre trovare qualcosa di pronto. Tutte cose buonissime ma noi, dopo ore di sole, acqua salata e con temperature che arrivavano tranquillamente a 40°, avevamo solo voglia di cose fresche e leggere. Anche solo della frutta.

Ma vai a spiegare a una mamma calabra che il figlio che vede due volte l'anno, non ce la fa a mangiare la sua parmigiana di melanzane, i pipi e patati, le polpette al sugo o le cotolette a involtino!

No, dico sul serio: provateci.

Uno di quei giorni Maria (mia suocera), sfinita forse dalle nostre richieste, fece del suo meglio per farci trovare finalmente un piatto leggero e fresco: pasta fredda con sugo di zucchine e pecorino.

Oh, finalmente ci siamo! Pensammo. E invece no! Il piatto era buonissimo, davvero godurioso, ma ben lontano dall'esser leggero: le zucchine ed i loro fiori erano stati fritti. Non immergendoli in olio bollente, ma friggendo nel modo più subdolo: buttati in padella insieme ad un dito d'olio. Ripeto: buonissimi. Ma dopo quel pasto cademmo in letargo per ore.

Ogni estate ripenso spesso a quella giornata, alle risate che ci facemmo sull'impossibilità per un calabrese di cucinare senza friggere qualcosa, e col tempo ne ho elaborato una mia versione che ok, non sarà goduriosa come quella originale, ma ha 1/5 di quelle calorie pur restando molto buona.

Non so se Maria approverebbe, in effetti non gli ho mai detto di aver rielaborato questa sua ricetta. Beh, ora lo saprà.




INGREDIENTI    (per 2 persone)

2-3 zucchine chiare
160 gr di pasta corta
Abbondante pecorino grattugiato
Basilico fresco

Sale e olio evo q.b.



PREPARAZIONE
 

Tagliare le zucchine a rondelle abbastanza sottili.

Nel frattempo scaldare una padella capiente. Cuocere le zucchine in padella per qualche minuto girandole ogni tanto, ma senza aggiungere nulla (questo è il segreto per farle rimanere croccanti).

A fine cottura aggiungere il sale e un filo d'olio.

Aspettare che raffreddino e nel frattempo cuocere la pasta.

Quando la pasta sarà pronta, scolarla al dente e raffreddarla brevemente sotto l'acqua fredda per fermarne la cottura.

Condire con un filo d'olio, le zucchine, abbondante pecorino (abbondante mi raccomando) e qualche foglia di basilico sminuzzata.

Mescolare bene riporre in frigo per almeno un'oretta.

 ... et voilà!


 
 
NOTE:
 
- Di solito io cuocio una grande quantità di zucchine che conservo in frigo per qualche giorno. Al bisogno le uso per condirci la pasta fredda aggiungendo al momento il pecorino, oppure come contorno o da mettere su bruschette o pizze fatte in casa.

 

 

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