Ed ecco un altro grande classico delle feste: il risotto.
A casa è un piatto che si fa spesso per le ricorrenze o se si hanno ospiti. Piace sempre molto perchè è versatile, poco impegantivo e permette di servire un piatto espresso con poco sforzo.
Di risotti ne esistono almeno un milione di varianti, a me, come sapete piace sperimentare e variare (un risotto davvero insolito è per esempio il mio Risotto prosciutto e melone, oppure il Risotto très chic con fichi, gamberi e gorgonzola) perciò oggi, in vista delle feste natalizie, vi propongo una versione "cacio e pere".
Se vi piace l'abbinamento, non ve ne pentirete: con pochi ingredienti esce fuori un risottino da favola!
Ideale come portata principale, si abbina perfettamente a secondi di carne o pesce.
INGREDIENTI (per 4 persone)
380 gr di riso Carnaroli
2-3 pere Kaiser (oppure Williams. Secondo me sono le varietà che tengono meglio la cottura)
1 scalogno grande (oppure mezza cipolla dorata)
120 gr di Taleggio
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Brodo vegetale q.b.
2 cucchiai di parmigiano
50 gr di burro
Timo fresco
Aceto balsamico di buona qualità (io ho usato quallo invecchaito 25 anni)
Sale e pepe
Olio evo
PREPARAZIONE
Sbucciare le pere, tagliarle a spicchi e poi a cubetti.
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in un'ampia padella antiaderente insieme ad un filo d'olio.
A questo punto aggiungere il burro, aspettare che si fonda, quindi inserire il riso e lasciarlo tostare, mescolando continuamente, per qualche minuto (sarà pronto quando al tatto i chicchi sarano bollenti).
Sfumare con il vino e lasciar evaporare l'alcool. Aggiungere una generosa dose di brodo caldo e lasciar cuocere a fuoco medio. Dopo circa 5 minuti agiungere le pere tagliate a cubetti.
Portare il riso a cottura aggiungendo brodo caldo al bisogno.
Una volta pronto, fuori dal fuoco, aggiungere il Taleggio tagliato a pezzetti e il parmigiano, quindi mescolare energicamente in modo da far sciogliere i formaggi.
Impiattare e completare con qualche goccia di aceto balsamico, qualche fogliolina di timo, ed una spolverata di pepe.
... et voilà!
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