Medaglioni di riso al salto, gamberoni marinati agli agrumi, stracciatella e aneto

Quando si pianifica un pasto a base di pesce, spesso si è a corto di idee per gli antipasti e si finisce con il ripiegare su qualcosa di preconfezionato...

Non è decisamente il mio stile!

Perciò oggi vi regalo questa ricetta che io ho proposto per la vigilia di Natale, ma che è decisamente un'idea "buona per tutto l'anno".

E' un piatto elegante, bello, semplice e pratico da fare perchè la parte più lunga la si può preparare in anticipo.

Per gli amanti delle cruditè, il gamberone può essere servito crudo riducendolo a tartare come spiegato nelle note.



INGREDIENTI    (per 12 medaglioni)

PER IL RISOTTO

320 gr di riso Carnaroli
1 scalogno
50 gr di burro

1 bicchiere di vino bianco secco
2 bustine di zafferano in polvere

50 gr di Parmigiano grattugiato
Brodo vegetale q.b.

Olio evo

Sale

12 gamberoni sgusciati (anche surgelati purchè non precotti)
300 gr di stracciatella di burrata
1 arancia non trattata

Il succo di mezzo limone piccolo
Aneto fresco

Sale e pepe
Olio evo





PREPARAZIONE

Per prima cosa bisogna preparare un classico risotto allo zafferano: tritare finemente lo scalogno e farlo appassire insieme al burro ed un filo d'olio. Tostare il riso per qualche minuto insieme allo scalogno, poi sfumare con il vino. Aggiungere qualche mestolo di brodo e lo zafferano. Portare a cottura il riso aggiungendo brodo al bisogno.

Una volta pronto (dovrà risultare abbastanza asciutto), spengere il fuoco, aggiustare di sale e mantecate con il Parmigiano.

A questo punto stendere il risotto su un piano rivestito di carta forno, spianandolo in un grande rettangolo dello spessore di circa un centimetro. Livellare bene e lasciar raffreddare completamente.

Quando il riso sarà ben freddo, usando un coppapasta (oppure un bicchiere), ricavare 12 cerchi da riporre in frigo, sempre su carta forno e ben chiusi in un contenitore per almeno 2 ore.

NB. Il passaggio in frigo si può omettere, ma in questo caso bisognerà fare molta attenzione perché i dischi saranno molto più delicati.

Nel frattempo far marinare i gamberoni insieme alla scorza dell'arancia, il suo succo, il limone, un filo d'olio, un pizzico di sale e uno di pepe.

Rosolare ogni medaglione di riso da entrambi i lati in una padella leggermente unta di burro. Sono pronti quando si forma una leggera crosticina.
 

Cuocere i gamberoni in una padella ben calda insieme a poco, poco del liquido di marinatura.

Impiattare i medaglioni ben caldi, aggiungere sopra un generoso cucchiaio di stracciatella, poi un gamberone, un goccio di liquido di cottura e un ciuffetto di aneto.


... et voilà!


 
 
NOTE:
 
- I gamberoni, se freschi, si possono ridurre in dadolata dopo la marinatura e servire crudi sul medaglione: sublimi!

-  I medaglioni possono essere conservati pronti in frigo per un paio di giorni e scaldati in padella al momento di servirli.

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